Come trovare lavoro in Germania: la guida completa per trovare un impiego in poco tempo
La mia vita in valigia
Probabilmente te lo sei chiesto anche tu: come trovare lavoro in Germania?
Trasferirsi in Germania senza una guida che ti conduca per mano attraverso tutte le fasi che dovrai affrontare non è impossibile, è vero.
Però non è nemmeno molto semplice soprattutto se non si conosce la lingua e le regole che vigono in questo Paese.
E detto tra noi, accettare un lavoro a nero in un ristorante italiano non è sicuramente una scelta consigliata.
E nemmeno l’unica scelta, soprattutto.
Questo vorrei che ti sia ben chiaro.
In questo articolo ti guiderò attraverso il mondo del lavoro in Germania in modo che tu abbia in mano tutti gli strumenti necessari per riuscire a trovare lavoro in Germania?
Sei pronto? Non perdiamo altro tempo, iniziamo subito
Trovare lavoro senza lingua e senza competenze?
Quando sono arrivata in Germania non parlavo nemmeno una parola di tedesco e inizialmente non mi era nemmeno molto chiaro cosa dovessi fare per trovare una casa e un lavoro.
Non ti nego le difficoltà che mi sono trovata a dover affrontare da sola.
Prima di riuscire a capire come dovessi fare qualcosa, infatti, la difficoltà stava soprattutto nel capire cosa dovessi fare.
Nel corso degli anni poi, ho fatto pratica, ho frequentato corsi e seminari e ho raccolto tutti i risultati in un corso.
I miei “studenti” stanno raggiungendo risultati spettacolari!
Molti di loro infatti hanno trovato lavoro in Germania in meno di 15 giorni e senza conoscere la lingua, senza particolari competenze. Puoi leggere le loro testimonianze qua.
Trovare lavoro in Germania è quindi davvero così semplice?
Non esattamente.
Molte persone si stabiliscono ogni anno in Germania per motivi di lavoro.
Tanti rimangono, soddisfatti e appagati di ciò che hanno trovato.
Tanti altri invece tornano a casa, delusi e amareggiati per non aver avuto il successo che speravano.
Come riuscire allora a realizzare i tuoi progetti?
Continua a leggere e ti spiegherò tutto.
Se non parli tedesco, inoltre, in questo mio articolo troverai diversi suggerimenti per trovare lavoro in settori dove solitamente non è richiesta la lingua: Lavorare in Germania senza sapere il tedesco è facile (se sai come farlo!).
Ma andiamo avanti.
Cercare lavoro dall’Italia
Partiamo dal presupposto che, come ti ho già spiegato nella guida “Come trasferirsi in Germania in 3 mosse” (se non l’hai ancora letta la trovi qui), trovare lavoro in Germania è solitamente il secondo step per trasferirsi in Germania e non il primo.
Il primo step invece è proprio la ricerca della casa, magari un alloggio temporaneo, in cui poter prendere la residenza.
È proprio attraverso la registrazione della residenza che si può ottenere uno speciale codice identificativo, chiamato Steueridentifikationsnummer, che bisogna sempre dichiarare quando si stipula un contratto di lavoro.
Proprio per questo motivo trovare lavoro dall’Italia può rivelarsi difficoltoso, a meno che tu non abbia delle qualificazioni o delle certificazioni molto specifiche.
In questo caso allora, puoi provare a candidarti dall’Italia. Il datore di lavoro probabilmente aspetterà la tua messa in regola se è proprio te che vuole nel suo team!
Molti datori di lavoro, infatti, quando cercano personale, cercano lavoratori disponibili da subito.
Se tu vivi ancora in Italia, prima che tu possa essere effettivamente in regola e attivo per il lavoro passano molti giorni.
Questo perché dovrai fare il viaggio, sistemarti nel nuovo alloggio, andare in comune a fare la residenza e infine attendere il codice identificativo di cui ti parlavo prima.
Se non sei una persona molto specializzata, perché mai il datore di lavoro dovrebbe attendere tutto questo iter quando può trovare senza problemi lavoratori già in zona e pronto per iniziare il giorno dopo?
Disoccupazione in Germania
Trovare lavoro in Germania non è molto difficile: la disoccupazione tedesca è infatti ovunque ben al di sotto di quella italiana.
Secondo Statista, a fine luglio 2015 il tasso di disoccupazione in Germania ha raggiunto il 6,3% mentre l’Italia addirittura il 12% stando ai dati ISTAT.
Senza parlare di quella giovanile.
Nel questo momento in cui sto scrivendo queste parole, il solo portale del Centro per l’Impiego tedesco conta più di un milione e 200 mila offerte di lavoro.
Molte persone si stanno spostando infatti verso la Germania sia attratte dalla prospettiva di un lavoro più sicuro e uno stipendio più alto, sia spinte dalla crisi che attanaglia la nostra Italia.
Ma la Germania è davvero l’Eldorado dei lavoratori?
Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza.
Il tasso di disoccupazione cambia molto anche da zona a zona.
Le percentuali più basse si registrano a ovest e a nord (con esclusione del bacino della Ruhr e della città di Brema) mentre a est si registra un tasso di disoccupazione molto più alto.
Secondo la BBC, il segreto per mantenere il tasso di disoccupazione così basso sta nella forza della formazione professionale.
Sembra sempre impossibile fino a quando non viene fatto
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Sapere la lingua: la chiave del successo
L’importanza della conoscenza del tedesco è fondamentale per trovare il lavoro dei propri sogni.
Certo, a meno che tu non sia lo Stephen Hawking de noattri ma voglio immaginare che tu sia una persona un po’ più nella norma, come me.
Non sapere la lingua ti porterà molto probabilmente a lavorare con altri italiani, magari accettando condizioni lavorative al limite della sopportazione, con lunghi orari di lavoro che non ti permetteranno di studiare il tedesco e rimanere così tristemente invischiato in questo deludente circolo vizioso.
Ricordati sempre che non sarai l’unico candidato a offrirti per un certo lavoro!
Se tu fossi un datore di lavoro, a parità di qualifiche assumeresti il Tizio A che parla tedesco o il Tizio B che non lo parla? Non dimenticarlo mai quando cerchi lavoro!
Ho scritto molto sull’importanza di sapere il tedesco, insegnandoti qualche piccolo segreto e fornendoti una lista completa di materiali per lo studio del tedesco.
E non dimenticarti di svagarti un po’ guardando un bel film in tedesco!
Qua invece puoi trovare un ottimo corso online a meno di 5 euro al mese.
Ora non hai più scuse!
Se avrai seguito i miei consigli, il fattore linguistico lo avrai ora già lasciato alle tue spalle. Proseguiamo dunque nella nostra ricerca di lavoro!
Prima di proseguire ti chiedo un piccolo favore. A te non costa nulla, mentre a me serve per sapere che questo articolo tratta un argomento che ti interessa. Fai click su +1
In quale città cercare lavoro
Se non sai ancora dove andare a vivere a vivere, per trovare lavoro in Germania potrebbe essere utile sapere quale figura professionale è maggiormente richiesta in una data città.
Vediamo le principali città.
– Monaco: è una città che offre molte possibilità, dai servizi ai mezzi di comunicazione alla salute e l’edilizia. Punti sfavorevoli: è una città turistica, molto cara e spesso trovare un alloggio risulta più difficile che ottenere un contratto di lavoro.
– Amburgo è una città molto versatile. Il porto offre tantissime opportunità nel campo commerciale e logistico.
– Francoforte é la sede della BCE. Rinomata per i settori dei servizi, della finanza, della consulenza e della logistica grazie al suo aeroporto internazionale.
– A Stoccarda i settori dove vi sono maggiori assunzioni sono quello industriale e quello edile.
– Fra i settori più sviluppati di Colonia ricordiamo i media e il campo della salute.
– Berlino è la capitale delle start-up ed assume principalmente nel settore dell’e-commerce.
– Il settore della ristorazione e quello commerciale sono richiesti invece un po’ ovunque.
Tieni presente che molte persone si trasferiscono nelle grandi città con l’idea che vi sia una maggiore offerta lavorativa. Questo è vero ma anche la concorrenza di candidati sarà molto elevata.
Nelle città minori, invece, le offerte di lavoro si scontrano con una minore presenza di candidati ideali quindi una maggiore probabilità di ricevere l’incarico!
Pensare positivo è il primo passo verso il successo
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Come trovare lavoro in Germania
Vediamo adesso cosa è necessario per trovare lavoro in Germania step by step.
La Bewerbung
Per trovare lavoro in Germania però non è sufficiente inviare un semplice curriculum.
Il curriculum infatti è solo una parte della documentazione che bisogna invece presentare, che viene chiamata comunemente Bewerbung e altro non è che un piccolo fascicolo contenente tre documenti principali:
- Il curriculum vitae (Lebenslauf)
- La lettera di presentazione (Anschreiben)
- I certificati e le lettere di referenze dei precedenti datori di lavoro (Zeugnisse)
E devono essere presenti tutte e tre queste componenti per ogni singolo lavoro?
Sì, se vuoi fare una bella figura e competere davvero per il posto di lavoro prescelto.
Inoltre è possibile anche inserire il Deckblatt, ossia la copertina della Bewerbung, che contiene la foto e i dati di contatto (numero di telefono, indirizzo, email). In questo caso le componenti del fascicolo diventano quindi 4.
E non dimenticare mai che avrai sempre una sola occasione per fare una prima buona impressione!
La formalità è una componente molto importante in Germania ed è bene attenersi strettamente alle regole comuni per la compilazione della Bewerbung.
Qua di seguito puoi vedere un video estratto direttamente dal mio video-corso Job Academy. Ti aiuterà a creare sia un curriculum, sia una lettera di presentazione, anche se non parli tedesco! Nel video ti spiego come fare.

Ciò non vuol dire che non dovrai essere creativo e originale – anzi! –. Significa che dovrai esserlo rispettando alcune norme.
Come faccio quindi per non sbagliare?
In questo capitolo ti spiegherò esattamente quali caratteristiche deve avere ciascuna parte che la compone.
Quindi mettiti comodo e lasciati guidare!
Il curriculum vitae (Lebenslauf)
Il Lebenslauf è il curriculum vitae tedesco.
La brutta notizia è che non basterà prendere il proprio curriculum vitae italiano e tradurlo poiché il Lebenslauf non è esattamente uguale al curriculum italiano.
Per questo motivo ti consiglio di stilare ex novo il tuo Lebenslauf, evitando in ogni caso di utilizzare il modello in formato europeo (Europass) che è molto mal visto in Germania.
Il Lebenslauf è un riassunto conciso e schematico della propria formazione e delle proprie esperienze.
Deve essere composto principalmente da:
- I tuoi dati personali
- Le tue esperienze professionali
- La tua formazione (scuole, tirocini, corsi di formazione)
- Le attività di volontariato
- Le tue competenze linguistiche e informatiche
- I tuoi hobby
In ogni caso fai in modo che il tuo Lebenslauf non superi le due pagine!
Un curriculum troppo lungo infatti tende ad annoiare e dimostrerà che non sei capace di sintetizzare!
Concentrati inoltre sugli aspetti più importanti del tuo percorso formativo e lavorativo, dando meno importanza a tutto ciò che invece non è interessante o inerente alla posizione per la quale ti candidi.
La lettera di presentazione (Anschreiben)
La lettera di presentazione invece è probabilmente la parte più importante della Bewerbung in quanto dovrà invogliare i selezionatori a leggere il tuo curriculum vitae, o meglio, il tuo Lebenslauf.
Migliore sarà la tua lettera di presentazione e maggiore sarà quindi la presa in considerazione del tuo Lebenslauf da parte dell’azienda.
Leggendo la tua lettera di presentazione il selezionatore dovrà pensare: “Ecco, questa è proprio la persona di cui ho bisogno!”.
I punti che devi tenere a mente stilando il tuo Anschreiben e che devono essere esplicitati sono:
- Perché ti stai candidando per questo posto di lavoro?
- Quali qualifiche ti rendono idoneo per questo posto di lavoro?
- Quali benefici potrai apportare all’azienda con il tuo inserimento?
Ricordati di non scrivere mai una lettera di presentazione standard per ogni curriculum che manderai: la lettera di presentazione dovrà essere personalizzata di volta in volta, mostrando di conoscere bene l’azienda per la quale ti candidi e mettendo in luce le tue doti migliori per ciascuna mansione che vorrai avere!
Le caratteristiche principali del tuo Anschreiben devono essere senza dubbio la formalità e l’originalità. Più riuscirai a essere originale e più colpirai l’attenzione degli esaminatori.
Evita però font strani, optando per qualcosa di elegante e leggibile.
Evita soprattutto il Comic Sans: usato e abusato fino allo sfinimento negli ultimi anni, è diventato il peggior biglietto di presentazione.
Esempi di font perfetti invece sono il Garamont, l’Arial, il Calibri o qualcosa di molto simile.
Cerca di essere originale ma con stile.
Sarebbe inoltre preferibile che la tua lettera di presentazione non superi la lunghezza di una pagina: non vorrai annoiare chi la leggerà, giusto?
Una volta scritta la tua lettera di presentazione, lasciala leggere da qualcuno che conosce bene il tedesco per apportare miglioramenti grammaticali e sintattici.
Un ultimo consiglio: mettiti sempre nei panni di chi leggerà la tua e-mail e il tuo Anschreiben. La domanda che dovrai porti durante e dopo la stesura della tua lettera di presentazione è:
Se io ricevessi questa lettera di presentazione, assumerei questa persona? Avrei voglia di leggere il suo curriculum? Avrei voglia di conoscerla di persona?
Se la risposta è no, beh, credo che dovrai apportare qualche modifica sostanziale al tuo Anschreiben.
Tantissimi modelli efficaci di lettere di presentazione le trovi anche nel mio corso Job Academy.
Una volta completati il curriculum e la lettera di presentazione, potrai allegare alcuni documenti che attestino le tue competenze come i certificati, i diplomi e le lettere di referenze dei precedenti datori di lavoro.
Se consegnerai la tua Bewerbung personalmente o per posta, inseriscilo dentro a una Bewerbungsmappe, una cartellina apposita per le Bewerbung, insieme alla tua lettera di presentazione, le tue lettere di referenza e i tuoi certificati.
Dimostrerai professionalità e raddoppierai le possibilità di essere richiamato per un colloquio.
La tua Bewerbung è adesso pronta: non ti resta che spedirla!
Hai visto quanto è lungo questo articolo? Ci ho messo giorni per scriverlo! Mi sono meritata un +1?
Altri consigli utili
Innanzitutto, segui alla lettera questi consigli, potrebbero fare la differenza tra un’assunzione e un “grazie, le faremo sapere”:
- Non tradurre mai (MAI, MAI!) il tuo curriculum e la tua lettera di presentazione con Google Translate! Piuttosto investi un po’ di soldi in un traduttore in carne e ossa, vedrai che verrai ripagato!
- Se invii la tua candidatura online, non allegare la tua Bewerbung a un’email vuota! Dimostrerai menefreghismo e presunzione.
- Non candidarti a lavori non in linea con le tue capacità ed esperienze! Se cercano un imbianchino con conoscenza della lingua tedesca, non puoi presentarti dicendo che hai fatto il pizzaiolo per 20 anni e che non sai il tedesco. Magari aggiungendo “imparo in fretta”. Tutti, compreso il tuo datore di lavoro, sanno che non si impara in fretta né la lingua né il mestiere. Piuttosto, cerca lavoro come pizzaiolo: le richieste non mancano di certo!
Un altro consiglio che mi sento di darti è di non concentrarti sulla ricerca di un lavoro esclusivamente presso ristoratori italiani, magari spinto dal fatto che non conosci il tedesco.
In questi ambienti, infatti, spesso le ore di lavoro sono molte, si parla sempre italiano con i colleghi e non vi è quasi mai la possibilità di frequentare corsi di lingua. Un circolo vizioso, insomma, dal quale è difficile riuscire a uscirne.
In realtà non è troppo raro trovare lavoro anche con una scarsa conoscenza del tedesco.
Naturalmente bisogna stare un po’ a quello che ci viene offerto.
Come candidarsi per un lavoro
Per candidarsi a un lavoro ci sono tantissimi metodi che puoi utilizzare:
- la candidatura spontanea
- la ricerca su giornali locali e sulle vetrine dei negozi
- le agenzie interinali
- l’Agentur für Arbeit
- le agenzie di lavoro temporaneo (Leihfirma)
- la ricerca su internet
Vediamoli nel dettaglio!
La candidatura spontanea
La differenza tra la candidatura spontanea e tutti gli altri metodi per trovare lavoro che andremo ad analizzare è che nella candidatura spontanea non si sa se l’azienda alla quale ci rivolgiamo stia veramente cercando personale.
Diciamo che esiste un’azienda X per la quale vorresti tanto lavorare. Quello che dovrai fare è contattarli dicendo chi sei, cosa sai fare e convincerli che una tua assunzione migliorerà il loro rendimento aziendale.
Niente di più facile, no?
Non temere, non è così difficile come a prima vista può sembrare ma molto probabilmente riceverai anche una valanga di “no, grazie” prima di riuscire ad entrare effettivamente a fare parte di quella o di un’altra azienda analoga.
Prima di tutto conviene rispondere a una domanda fondamentale: ha senso inviare una candidatura spontanea?
La risposta è assolutamente sì. Moltissimi posti di lavoro infatti vengono assegnati a seguito di una candidatura spontanea, senza che l’azienda avesse posto degli annunci di ricerca.
Le aziende tedesche sono molto aperte sotto questo punto di vista e se trovano un candidato che possa essere perfetto per l’azienda stessa, le probabilità di assunzione sono molto alte.
Un altro consiglio che posso darti per quanto riguarda l’invio della candidatura spontanea è quello di accendere la curiosità di chi legge la tua lettera.
Scrivendo frasi standard come “con la presente vorrei candidarmi per un posto di…” ma anche esagerando con l’entusiasmo con frasi tipo “da anni il mio sogno è di lavorare per la vostra azienda” rischi di suscitare l’effetto contrario poiché suona molto poco credibile.
Potresti magari invece dare libero sfogo alla fantasia, magari creando una specie di dépliant al posto di una lettera formale, che ha un forte impatto a livello di catturare l’attenzione.
L’importante è sempre usare il giusto mix tra creatività e formalità e di sapere fin quanto osare.
La ricerca su giornali locali e sulle vetrine dei negozi
Di solito, infondo a tutti i giornali locali gratuiti che arrivano a casa, si trovano delle rubriche dedicate agli immobili, alla pubblicità di aziende locali e alle offerte di lavoro.
La cosa positiva di questi annunci è che trovandosi su giornali della zona in cui si vive, la sede di lavoro è quasi sempre nel raggio di pochi chilometri dalla tua abitazione.
Dopo la mansione offerta vi è sempre scritto come consegnare la propria Bewerbung: per email, per posta o presentarsi personalmente.
Un buon motivo per farsi una lunga passeggiata in centro, invece, può essere la ricerca di cartelli appesi sulle vetrine dei negozi che cercano personale.
In questi casi è sufficiente portare la propria Bewerbung personalmente all’interno del negozio che espone il cartello oppure telefonare al numero che solitamente è presente sul cartello stesso per chiedere maggiori informazioni o per fissare un appuntamento.
La cosa positiva di questo tipo di ricerca è la presenza fisica che manca invece nelle altre forme di candidatura.
In questo caso, infatti, ti presenterai personalmente ancora prima di consegnare la tua Bewerbung con maggiori possibilità di riuscire a farti ricordare.
Succede spesso infatti che se il titolare non è impegnato a lavoro, scambierà volentieri due chiacchiere con te al momento che consegnerai il tuo curriculum, o meglio, la tua Bewerbung. Quale miglior modo per fare una prima buona impressione?
Le agenzie interinali
Le agenzie interinali, come ad esempio la Adecco o la Manpower, sono agenzie che mettono in comunicazione domanda e offerta, raccogliendo la tua candidatura e inoltrandola ad aziende che cercano un profilo simile al tuo.
Alcune di queste agenzie richiedono un contributo trattenuto dalla tua busta paga nel caso in cui riescano a trovare un’azienda che ti assuma; altre invece sono gratuite per i lavoratori e vengono pagate solo dai datori di lavoro.
Informati sempre bene prima di concludere una trattativa con un’agenzia di lavoro.
Presta anche molta attenzione al limite tra mediazione e illegalità!
Offrire un servizio (ricerca di lavoro) in cambio di un compenso economico è legale e usuale; offrire un lavoro in cambio di soldi è invece illegale e decisamente immorale.
Ti faccio un esempio per spiegarti meglio questo confine tra mediazione e truffa.
Se io mi offrissi di aiutarti a trovare lavoro aiutandoti a preparare la tua Bewerbung e inoltrandola a delle aziende per te, farei un lavoro di mediazione, legale e giustamente da retribuire.
Se io invece ti offrissi un posto di lavoro sicuro in cambio di una certa somma di denaro, ti sto in realtà vendendo un posto di lavoro e non un servizio: questa è un’azione illegale e deplorevole.
Molti finti mediatori, spesso residenti oltreoceano e senza regolare partita I.V.A. chiedono cifre esorbitanti in cambio di un posto di lavoro sicuro.
Oltre ad essere illegale e immorale, questi sedicenti mediatori – per essere certi della vostra assunzione – smezzano la cifra riscossa con il datore di lavoro che ti assumerà.
Nella maggior parte delle volte sarai licenziato il primo mese: ecco così che il datore di lavoro si è trovato un lavoratore temporaneo gratis o quasi.
Dopo di te ne assumerà un altro che, pagando per ottenere il posto di lavoro, si pagherà in effetti il proprio stipendio da solo. E così via, la ruota continua, truffa dopo truffa.
Quindi occhi aperti e non pagare mai per ottenere un posto di lavoro!
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L’Agentur für Arbeit
Questo ufficio pubblico funziona più o meno come un centro per l’impiego e serve principalmente per dichiarare il proprio status di disoccupato.
L’Agentur für Arbeit non è da confondere con il Jobcenter: il Jobcenter serve quasi esclusivamente per riscuotere il sussidio sociale (ALG II o Hartz IV) e non è un centro per l’impiego!
Dopo che ti sarai iscritto all’Agentur für Arbeit verrai contattato periodicamente dagli impiegati e ti verranno proposte le offerte di lavoro che – a loro avviso – potrebbero essere compatibili con il tuo curriculum.
Le agenzie di lavoro temporaneo (Leihfirma/Leihfirmen)
Queste aziende si occupano di reclutare personale che poi verrà mandato a lavorare in altre aziende che hanno bisogno per un periodo più o meno lungo di personale generalmente non specializzato.
Prendiamo l’esempio di un’azienda che crea lastre di alluminio. Diciamo che questa azienda sa che per i prossimi 3 mesi avrà un incremento di lavoro e avrà bisogno di inserire nel proprio organico un paio di persone.
Questa azienda ora ha due soluzioni: investire tempo ed energia per creare inserzioni, pubblicizzarle, leggere le Bewerbung che arriveranno, fare colloqui e decidere chi assumere oppure chiedere a una Leihfirma che invii qualcuno a dare una mano per il periodo che l’azienda in questione avrà bisogno di avere maggior personale.
La differenza tra una Leihfirma e un’agenzia di lavoro, però, è che l’agenzia di lavoro mette solo in un comunicazione la domanda e l’offerta di lavoro mentre la Leihfirma ti assume direttamente e ti trova un posto dove lavorare.
Il contratto di lavoro sarà quindi stipulato con la Leihfirma, che diventerà così il tuo datore di lavoro, e non con l’azienda o le aziende per le quali poi effettivamente lavorerai.
Per dirla in maniera un po’ brutta e molto semplicistica, la Leihfirma ti assume e ti “affitta” ad altre aziende che hanno bisogno di personale.
Potrebbe quindi essere che per un certo periodo dovrai cambiare spesso posto di lavoro ma è anche molto spesso probabile che lavorerai in maniera continuativa per mesi nella stessa azienda e – se il tuo lavoro sarà soddisfacente – potrebbe anche infine accadere che l’azienda chieda alla Leihfirma la tua cessione e quindi verrai “licenziato” dalla Leihfirma per venire assunto regolarmente dall’azienda nella quale hai effettivamente lavorato.
Tutti i miei consigli per trovare lavoro anche in altri settori senza la conoscenza della lingua tedesca puoi trovarle qua.
La ricerca su internet
La ricerca su Internet è al momento quella più utilizzata per trovare lavoro. I siti che puoi consultare sono tantissimi: qua di seguito troverai un elenco dei principali.
- Jobboerse
Come abbiamo detto, è il portale per la ricerca di lavoro ufficiale. La ricerca può essere molto capillare e trovare le offerte è un gioco da ragazzi. Non aggiungo altro in questa sede: nella sezione dedicata ai video tutorial troverai un video che ti illustrerà passo passo come utilizzare questo sito web. - Indeed.
E’ un portale per la ricerca di offerte e richieste di lavoro. Potrai cercare direttamente le offerte inserendo la parola chiave o la città (ad es. Kellner Bonn) per trovare tutte le offerte presenti. - Monster
E’ un portale simile a Indeed. Potrai cercare le offerte anche senza registrazione ma ti conviene registrarti per sfruttare al massimo il portale. - Stepstone
Un altro ottimo portale per la ricerca di annunci di lavoro con la possibilità di caricare il proprio Lebenslauf. - Stellenanzeigen
Portale come i precedenti, con la possibilità di cercare offerte, raggruppate anche per settore lavorativo, caricare il proprio curriculum e candidarsi attraverso il portale stesso. - Job.de
Altro portale per la ricerca di lavoro. Si può utilizzare solo per la ricerca delle offerte ma non per caricare i propri documenti. Solo in tedesco. - meinestadt.de
Sito generico sulla città dove si trovano anche offerte di lavoro - kimeta.de
Sito generico in cui si trovano le offerte di lavoro - ebay-kleinanzeigen.de
Sito di compravendita, figlio di Ebay. C’è una sezione con le offerte di lavoro
Ricerca di tirocini
Se il tuo scopo è la ricerca di un tirocinio, portali molto buoni per la ricerca sono:
- www.praktikumsanzeigen.info
- www.meinpraktikum.de
- www.praktikum.info
- www.absolventa.de
- www.praktika.de
- www.praktikum.de
L’Ausbildung
Un’altra soluzione, soprattutto se non si posseggono certificati di studi specialistici, è quella di fare un’Ausbildung.
L’Ausbildung è un corso di formazione spesso indetto dalle aziende che permette di imparare una professione, dove alla teoria del corso si affiancherà il tirocinio pratico.
L’Ausbildung, inoltre, ti permette di inserirti meglio nel mondo del lavoro e ti aiuterà a migliorare le tue competenze linguistiche. Spesso però è richiesto un livello di tedesco minimo per l’accesso all’Ausbildung (solitamente un B1/B2).
Inoltre non è raro che l’azienda presso la quale hai svolto la tua Ausbildung decida di assumerti appena hai terminato il corso.
Riconoscimento di titoli e certificazioni
Se vuoi cercare un lavoro inerente alla tua formazione, ti consiglio di lasciare tradurre il tuo diploma da un traduttore giurato, così come tutti i vari attestati, le certificazioni e le lettere di referenza.
È un procedimento abbastanza costoso quindi ti consiglio di farlo solo se cerchi lavoro in un settore specialistico e inerente ai tuoi studi.
Se non hai un traduttore di fiducia a cui rivolgerti, compila questo form con la tua richiesta e verrai messo in contatto con un traduttore giurato disponibile a rispondere a tutte le tue domande.
Per ciò che riguarda invece il riconoscimento del titolo, leggi questo articolo.
Fai il lavoro che ami e non lavorerai per tutta la vita
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Come è fatta un’inserzione di lavoro?
Ecco un’inserzione presa dal sito dell’Agentur für Arbeit nel dettaglio. Per ovvie ragioni ho oscurato i dati personali dell’azienda.
Non dimenticare di scrivere sempre il codice e il titolo dell’inserzione nell’oggetto dell’email che scriverai per candidarti!
Il tipo di impiego può essere di diverso tipo:
- Arbeitsplatz sozialversicherungspflichtig: posto di lavoro regolarmente assicurato dal punto di vista dei contributi)
- Freiberuf: libero professionista
- Minijob: lavoro a tempo parziale (max. 450 euro al mese)
- Ausbildung: tirocino
- Vollzeit: a tempo pieno
- Teilzeit: a tempo parziale (in genere viene anche indicata la tipologia del part-time oltre al numero di ore settimanali)
- Befristet: a tempo determinato
- Unbefristet: a tempo indeterminato
Un’ultima precisazione. Segui attentamente le modalità richieste per candidarsi! Curricula pervenuti in altro modo da quello richiesto, infatti, verranno cestinati!
Se hai altre domande o vuoi maggiori informazioni, contatta direttamente l’azienda, in genere nell’annuncio compare infatti il nome e il recapito della persona che si occupa esattamente di rispondere a questo tipo di email.
Controlla infine il numero di posto disponibili, da quando è richiesto il nuovo dipendente e la scadenza dell’offerta.
Una domanda: hai cliccato sul +1? È il miglior modo per ripagarmi delle tante ore che ho impiegato per scrivere questo articolo!
Il colloquio di lavoro
Se ti sarai candidato correttamente alle offerte di lavoro che ti interessavano, prima presto arriverà il momento fatidico: il colloquio di lavoro!
E sì, nel 99% dei casi sarà proprio in tedesco!
Anche se non parli – o parli poco tedesco – fai un bel respiro e non farti prendere dal panico! Questa guida ti aiuterà ad affrontarlo nel modo migliore!
Per affrontare al meglio un colloquio di lavoro è bene sapere tutto quello che si cela dietro al colloquio stesso, a partire dagli obiettivi dell’azienda alle norme di “galateo” del colloquio stesso.
Ovviamente se conosci a fondo tutti i meccanismi che regolano questo processo partirai una spanna avvantaggiato su tutti gli altri candidati.
Ecco quindi 11 consigli che ti aiuteranno a sostenere un colloquio di lavoro!
1. La lingua è importante ma…
Se parli un buon tedesco, è abbastanza scontato: partirai avvantaggiato su molti altri.
Però è anche vero che se la lingua fosse tutto, verrebbero solo assunti candidati tedeschi, non trovi? E invece anche gli italiani possono concorrere a queste posizioni.
Qual è quindi il segreto?
Sicuramente è quello di giocarti al meglio tutte le altre carte nella tua mano.
Se nel curriculum e nella lettera di presentazione avrai specificato che il tuo livello di tedesco è scarso e nonostante questo ti chiameranno a un colloquio, sei già a metà strada!
Se ti hanno invitato per conoscerti di persona, infatti, non si aspetteranno sicuramente che tu parli un tedesco perfetto ma sono stati senz’altro colpiti da qualche altra tua caratteristica o esperienza.
Questo è esattamente quello su cui dovrai puntare.
2. Prepara una presentazione di te stesso
La maggior parte dei colloqui iniziano con una richiesta: “Ci parli di Lei”.
Ovviamente non è una buona cosa ripetere a pappagallo quello che è giù scritto nel curriculum. I reclutatori infatti vorranno sapere qualcosa in più di te, qualcosa che non hai ancora detto loro.
Il mio consiglio è di prepararti a casa una breve presentazione di te che duri al massimo 2 o 3 minuti in cui esponi chi sei, quali sono i tuoi obiettivi e come intendi raggiungerli.
Spiega perché sei proprio tu la persona giusta per questo impiego e mostra una sincera volontà a incrementare i profitti dell’azienda. È per questo che vieni assunto, non dimenticarlo!
3. Mostrati informato
E’ impensabile candidarsi per una mansione se non si sa nemmeno cosa produca l’azienda o come sia regolata.
Apparire mal informati o – peggio – completamente disinformati dimostrerà che non hai un reale interesse per quell’azienda ma che cerchi un lavoro come un altro. E questo è un pessimo biglietto da visita.
Prima del colloquio, quindi, cerca tutte le informazioni inerenti all’azienda alla quale ti presenterai e che solitamente sono facilmente reperibili su internet proprio nella pagina web dell’azienda stessa.
Di che tipo di azienda si tratta? Quali sono i suoi prodotti? Chi sono i potenziali concorrenti?
4. Sii ambizioso
Per un’azienda i tuoi obiettivi a lungo termine sono importanti.
Dimostra che hai le idee chiare e che sai esattamente quali questi tuoi obiettivi siano. Spesso infatti potrebbero chiederti come ti vedi tra 10 anni: vogliono vedere se hai le idee chiare sul tuo futuro.
Parla di obiettivi chiari e concreti, e soprattutto realistici. Questo dimostrerà che non sei una persona che si perde per strada ma che sa esattamente dove vuole andare.
E soprattutto, come arrivarci.
5. Sii critico (ma non polemico)
Fin da bambini i tedeschi vengono abituati a riflettere su ciò che viene detto loro e mettere in discussione tutto quello che non è in linea con le loro idee.
L’importante è però come viene detto.
In Germania si usa dire “Der Ton macht die Musik”, è il tono che fa la musica.
Non dimostrarti quindi troppo autoritario, inflessibile o peggio ancora arrogante.
Ben vengano le critiche costruttive invece, dove il mettere in discussione qualcosa porta a un dialogo costruttivo per entrambe le parti.
6. Non lamentarti
Non lamentarti di nessuno, anche se la tua situazione è o è stata disastrosa per colpa di qualcun altro.
Non lamentarti dei colleghi, del capo, dei vicini di casa, della tua situazione privata e familiare.
Una persona che si lamenta dimostra solo di essere una persona che non sa come affrontare le situazioni.
Dimostrati invece un lavoratore serio, affidabile e un ottimo compagno di squadra per i tuoi futuri colleghi.
7. Sii amichevole
Durante il colloquio sorridi e mostrati felice di essere lì.
Se il colloquio ti è piaciuto ringrazia per la conversazione costruttiva che hai appena sostenuto ma solo se è un ringraziamento sincero: l’adulazione non è mai piacevole!
8. Sii puntuale
Mentre gli italiani sono spesso poco attenti ai 5 minuti in più o in meno, per i tedeschi la puntualità dimostra rispetto.
Metti in conto qualsiasi imprevisto che può farti tardare al colloquio e cerca di partire per tempo da casa.
Se arrivi in anticipo, aspetta fuori e entra nella sede del colloquio solo pochi minuti prima del tuo appuntamento: anche arrivare troppo prima infatti può far pensare che tu sia una persona ansiosa che non è in grado di organizzarsi al meglio.
9. L’abito… fa il monaco
Cerca di vestirti in modo adeguato in base al tipo di lavoro per il quale ti presenterai, ad esempio elegante in un posto di lavoro classico, casual per un lavoro più creativo.
Anche il portamento è molto importante. Tieni le spalle dritte, mostrati sicuro di te, sorridi, non incrociare le braccia sul petto.
E ricordati che il linguaggio non verbale in un colloquio di lavoro è considerato al pari di quello verbale!
10. Accetta da bere
Quasi sicuramente ti offriranno qualcosa da bere: accetta!
Sarebbe meglio preferire bevande non gassate in modo da non tirare fuori il meglio dal tuo stomaco proprio mentre stai parlando!
Avere qualcosa da bere ti aiuterà a non lasciare che la tua gola si secchi, soprattutto se sei un po’ nervoso. E può anche essere un modo per prenderti un attimo di tempo per riflettere su una risposta che devi dare.
Piccolo consiglio: non mettere il bicchiere esattamente tra te e il tuo interlocutore perché è come creare una barriera difensiva. Mettilo piuttosto di fianco vicino a te.
11. Poni domande (intelligenti!)
Porre delle domande in fase di colloquio è importantissimo e dimostrerà che sei veramente interessato a quel posto.
Alla fine del colloquio ti chiederanno se hai altre domande.
La cosa migliore sarebbe prepararsi una piccola scaletta con tutte le domande che vorrai porre.
Cosa chiedere?
Puoi chiedere informazioni sul processo produttivo o sull’organizzazione aziendale. Meno adatte invece sono le domande inerenti alle pause, le ferie e la retribuzione (anche perché sono informazioni che di solito ti verranno dette in fase di colloquio anche senza che tu lo chieda).
Potrai anche prendere appunti sulle risposte che ti verranno date, è una cosa molto professionale!
Per ultima cosa, non interrompere. In Germania è un’assoluta mancanza di rispetto!
Trovare lavoro in Germania: ancora 10 consigli per te
Infine vorrei darti una piccola serie di consigli che potranno rivelarsi molto utili per la tua ricerca di lavoro. E’ una sorta di piccolo riassunto di quanto già stato detto!
Tienili sempre a mente, ti faranno partire avvantaggiato nella ricerca di un lavoro!
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Impara le basi della lingua.
Non importa conoscere il tedesco alla perfezione per trovare un lavoro ma se saprai dire qualche frase ti troverai sicuramente meno in difficoltà!
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Usa Facebook responsabilmente
Se non si riesce a trovare lavoro in Germania nei primi tre mesi di ricerca, ti assicuro che ci sono soltanto due spiegazioni: o hai cercato male o non hai saputo presentarti bene.
Con “cercare male” intendo ad esempio scrivere un post su Facebook con scritto “Ehi, cerco lavoro! Potete aiutarmi?”. Questo non significa cercare lavoro! Significa sperare che qualcuno bussi alla tua porta dicendo: “Ciao! Non so niente di te, non so cosa sai fare ma voglio offrirti un lavoro!”
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Rispondi alle offerte di lavoro
Cerca innanzitutto sul portale del Jobboerse, sezione del sito dell’Agentur für Arbeit, che è il Centro per l’Impiego tedesco. Controlla anche gli altri siti con le offerte di lavoro come Monster, Indeed e gli altri elencati sopra.
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Invia la tua candidatura spontanea
Molte aziende non pubblicano annunci di lavoro. Se c’è un’azienda per la quale ti piacerebbe lavorare, prova a inviare la tua candidatura: forse stanno cercando qualcuno con le tue caratteristiche!
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Non cercare un “qualsiasi lavoro”
Cercare un lavoro qualsiasi significa che non sei specializzato e questo non è ben visto. Cerca un lavoro in particolare, quello che sai fare meglio, e concentrati su quello!
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Non limitarti alla gastronomia italiana
Per esperienza posso assicurarti che ci sono molte aziende tedesche che assumono personale anche senza specifiche conoscenze della lingua tedesca. Non cercare solo nei ristoranti italiani, guardati intorno!
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Non cercare agganci
In Germania spesso (anche se non sempre, è vero) non avrai bisogno di un aggancio per trovare lavoro. Ti basterà dimostrare di saper fare il tuo mestiere e di essere disponibile a imparare cose nuove!
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Non essere arrogante
Soprattutto se non hai specializzazioni o titoli e non conosci il tedesco, è normale che non potrai pretendere il lavoro dei tuoi sogni e uno stipendio da favola. Parti con umiltà, a migliorare si fa sempre in tempo!
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Comincia a cercare lavoro quando hai già la residenza
Molti datori di lavoro cercano personale da subito. Per questo non sono spesso inclini ad attendere qualcuno che debba arrivare dall’Italia e svolgere tutta la burocrazia per iniziare a lavorare: un lavoratore già residente è disponibile da subito!
Su questo argomento ti consiglio di leggere la mia guida “come trasferirsi in Germania in 3 mosse”. Riuscirà a chiarirti le idee sugli step da fare per trasferirsi in Germania.
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Non demoralizzarti!
È normale ricevere molti no e molte porte chiuse. È proprio in questa fase che molte persone mollano e tornano in Italia. Sii consapevole che a volte serve un po’ di tempo per trovare qualcosa e non demoralizzarti alle prime difficoltà.
Vedrai, le soddisfazioni non tarderanno ad arrivare!
Quanto tempo ci vuole per trovare lavoro?
I tempi per trovare lavoro sono spesso molto variabili e cambiano molto in base al Land, alla città, alle competenze personali, alla conoscenza della lingua, ai titoli di studio.
Generalmente un lavoro specializzato è più facile ottenerlo in tempi brevi rispetto a uno generico, anche a causa della minor concorrenza di candidati per una certa mansione.
Inoltre, è più facile riuscire a ottenere un lavoro in brevi tempi in periferia rispetto che in città. Questo perché a una minore offerta lavorativa si accompagna spesso una minore presenza di candidati concorrenti che ambiscono a quella posizione.
Perché dovrebbero scegliere te?
Se vuoi dei risultati dovrai darti da fare e non aspettare che il lavoro venga a cercarti!
Per non sapersi presentare bene invece intendo diversi aspetti diversi e ti assicuro che nella mia carriera sono riusciti a trovarli tutti.
Per “non presentarsi bene” invece intendo alcuni piccoli comportamenti che in Germania non sono visti bene!
Vuoi degli esempi?
Non ti presenti bene se i Germania:
- consegni un semplice curriculum al posto di una Bewerbung
- se non consegni la Bewerbung nelle modalità indicate nell’annuncio di lavoro
- se sei arrogante
- se invii il curriculum in allegato a un’email vuota
- se con un tedesco sgrammaticato e incorretto dichiari di parlare bene tedesco
- se arrivi in ritardo a un colloquio di lavoro
- se il tuo curriculum non segue gli standard richiesti in Germania (ricorda che il Lebenslauf, ossia il curriculum tedesco, NON è uguale al curriculum italiano! Quindi non è sufficiente una traduzione!)
Un’ultima cosa!
Per un blogger scrivere guide di questo tipo è fonte di grande passione e soddisfazione. Ciò non significa che dietro non vi sia un grande sforzo in termini di tempo e impegno.
Se trovi che questa guida possa esserti utile puoi rendermi il favore condividendola?
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Come trovare lavoro in Germania: la guida completa per trovare un impiego in poco tempo
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